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ID 233537

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Lettera ai Clienti: le nuove dichiarazioni d'intento dal 1° marzo 2017

Lettera ai Clienti: le nuove dichiarazioni d'intento dal 1° marzo 2017

Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia Entrate del 2 dicembre 2016 è stato approvato un nuovo modello per la dichiarazione d’intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, che deve essere utilizzato per le operazioni di acquisto da...
effettuare a partire dal 1° marzo 2017.
Rispetto al modello precedente, il nuovo modello non prevede più la possibilità di riferire la dichiarazione d’intento ad un determinato periodo (da specificare nei campi 3 e 4 della sezione “dichiarazione”).
Il nuovo modello può essere utilizzato solo per le operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017, pertanto per le operazioni da effettuare sino al 28 febbraio 2017 deve essere utilizzato il vecchio modello.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti. La lettera, oltre a illustrare la novità e i casi in cui si rende necessario spedire un nuovo modello, riepiloga i tratti essenziali della normativa riferita all'esportatore abituale e ai suoi fornitori.

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ID 235356

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello di segnalazione al Garante del contribuente

I Garanti dei contribuenti (art. 13 dello Statuto del contribuente) sono organi monocratici presenti in ogni regione con il compito di tutelare i diritti del contribuente e garantire un rapporto di fiducia tra cittadini e Amministrazione finanziaria.
In particolare, anche sulla base di segnalazioni,...
il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

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ID 233042

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Contratto di franchising

Modello di contratto personalizzabile redatto in formato MS Word
il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

ID 235807

a cura di: AteneoWeb Cloud

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

La legge di bilancio 2025 ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote di partecipazioni ex art. 5 della L. 148/2001.
La norma consente la rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2025. La...

rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 novembre 2025.


È anche data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione. In questo caso il valore da prendere in considerazione ai fini della rivalutazione è dato il valore normale, ex articolo 9, comma 4 lettera a), del Tuir, in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nel mese di dicembre 2024.
È, ora, prevista un’unica aliquota dell’imposta sostitutiva del 18%.

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ID 233445

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Istanza per la richiesta di rimborso delle spese anticipate

Modello di istanza per la richiesta di rimborso delle spese anticipate.
le persone fisiche, imprese o professionisti, con ricavi o compensi fino a 85.000 euro con due aliquote a seconda che l’attività sia una “start up” o meno. In particolare:

- 5% per le start up;
- 15% per gli altri soggetti


CLICCA QUI per vedere una demo dell'applicazione.


E' disponibile anche una versione Excel del software.

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ID 233463

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Istanza per l'autorizzazione alla chiusura del campione fallimentare ed al prelievo per il pagamento

Modello di istanza per l'autorizzazione alla chiusura del campione fallimentare ed al prelievo per il pagamento.
alla tradizionale sottoscrizione con autentica notarile.
Versione aggiornata con la nuova procedura per la registrazione telematica presso l’Agenzia Entrate.


Abbiamo predisposto una check list per la raccolta delle informazioni e dei documenti che consentano una corretta gestione dell’operazione.

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ID 233476

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Comunicazione cessazione utenze

L'art. 72 della Legge Fallimentare che disciplina i rapporti pendenti prevede che se un contratto è ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti quando, nei confronti di una di esse, è dichiarato il fallimento, l'esecuzione del contratto, fatte salve le diverse disposizioni...
della presente Sezione, rimane sospesa fino a quando il curatore, con l'autorizzazione del comitato dei creditori, dichiara di subentrare nel contratto in luogo del fallito, assumendo tutti i relativi obblighi, ovvero di sciogliersi dal medesimo, salvo che, nei contratti ad effetti reali, sia già avvenuto il trasferimento del diritto.
Il contraente può mettere in mora il curatore, facendogli assegnare dal giudice delegato un termine non superiore a sessanta giorni, decorso il quale il contratto si intende sciolto.
La disposizione di cui al primo comma si applica anche al contratto preliminare salvo quanto previsto nell'art. 72-bis.
In caso di scioglimento, il contraente ha diritto di far valere nel passivo il credito conseguente al mancato adempimento, senza che gli sia dovuto risarcimento del danno.
L'azione di risoluzione del contratto promossa prima del fallimento nei confronti della parte inadempiente spiega i suoi effetti nei confronti del curatore, fatta salva, nei casi previsti, l'efficacia della trascrizione della domanda; se il contraente intende ottenere con la pronuncia di risoluzione la restituzione di una somma o di un bene, ovvero il risarcimento del danno, deve proporre la domanda secondo le disposizioni di cui al Capo V.
Sono inefficaci le clausole negoziali che fanno dipendere la risoluzione del contratto dal fallimento.
In caso di scioglimento del contratto preliminare di vendita immobiliare trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile, l'acquirente ha diritto di far valere il proprio credito nel passivo, senza che gli sia dovuto il risarcimento del danno e gode del privilegio di cui all'art. 2775-bis del codice civile a condizione che gli effetti della trascrizione del contratto preliminare non siano cessati anteriormente alla data della dichiarazione di fallimento.
Le disposizioni di cui al primo comma non si applicano al contratto preliminare di vendita trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile avente ad oggetto un immobile ad uso abitativo destinato a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti ed affini entro il terzo grado ovvero un immobile ad uso non abitativo destinato a costituire la sede principale dell'attività d'impresa dell'acquirente.

L'art. 74 invece disciplina invece i contratti ad esecuzione continuata o periodica e prevede che se il curatore subentra in un contratto ad esecuzione continuata o periodica deve pagare integralmente il prezzo anche delle consegne già avvenute o dei servizi già erogati

XLS

ID 247186

a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

ASSETTI AZIENDALI CNDCEC: versione Excel

ASSETTI AZIENDALI CNDCEC: versione Excel

La Fondazione Nazionale Commercialisti ha elaborato e pubblicato il documento “Assetti organizzativi, amministrativi e contabili: profili civilistici e aziendalistici” che contiene alcune check-list da utilizzare per effettuare una valutazione analitica, puntuale e aderente alla...

realtà aziendale esaminata.
Questo software è stato realizzato per consentire una “compilazione facilitata” delle check-list, integrata con alcune funzionalità e con procedure per il salvataggio, l’archiviazione e la condivisione dei risultati anche in formato digitale.

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