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ID 245383

Verbale del Consiglio direttivo per ammissione di nuovi soci ordinari di associazione di promozione sociale ETS (modello personalizzabile)

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Per acquisire la qualifica di socio, ad esclusione della rosa dei soci fondatori, occorre rivolgere domanda di ammissione all’associazione che deve essere accettata dal Consiglio Direttivo: ciò significa nell’associazione si entra per consenso reciproco e non per diritto (contratto plurilaterale...

aperto).
La qualifica di socio è valida per l’intero anno sociale e generalmente s’intende prorogata anche per gli esercizi successivi, qualora non vengano comunicate le dimissioni oppure non esistano meccanismi automatici di decadenza legati al mancato pagamento della quota associativa annuale.

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ID 233476

Comunicazione cessazione utenze

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

L'art. 72 della Legge Fallimentare che disciplina i rapporti pendenti prevede che se un contratto è ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti quando, nei confronti di una di esse, è dichiarato il fallimento, l'esecuzione del contratto, fatte salve le diverse disposizioni...

della presente Sezione, rimane sospesa fino a quando il curatore, con l'autorizzazione del comitato dei creditori, dichiara di subentrare nel contratto in luogo del fallito, assumendo tutti i relativi obblighi, ovvero di sciogliersi dal medesimo, salvo che, nei contratti ad effetti reali, sia già avvenuto il trasferimento del diritto.
Il contraente può mettere in mora il curatore, facendogli assegnare dal giudice delegato un termine non superiore a sessanta giorni, decorso il quale il contratto si intende sciolto.
La disposizione di cui al primo comma si applica anche al contratto preliminare salvo quanto previsto nell'art. 72-bis.
In caso di scioglimento, il contraente ha diritto di far valere nel passivo il credito conseguente al mancato adempimento, senza che gli sia dovuto risarcimento del danno.
L'azione di risoluzione del contratto promossa prima del fallimento nei confronti della parte inadempiente spiega i suoi effetti nei confronti del curatore, fatta salva, nei casi previsti, l'efficacia della trascrizione della domanda; se il contraente intende ottenere con la pronuncia di risoluzione la restituzione di una somma o di un bene, ovvero il risarcimento del danno, deve proporre la domanda secondo le disposizioni di cui al Capo V.
Sono inefficaci le clausole negoziali che fanno dipendere la risoluzione del contratto dal fallimento.
In caso di scioglimento del contratto preliminare di vendita immobiliare trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile, l'acquirente ha diritto di far valere il proprio credito nel passivo, senza che gli sia dovuto il risarcimento del danno e gode del privilegio di cui all'art. 2775-bis del codice civile a condizione che gli effetti della trascrizione del contratto preliminare non siano cessati anteriormente alla data della dichiarazione di fallimento.
Le disposizioni di cui al primo comma non si applicano al contratto preliminare di vendita trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile avente ad oggetto un immobile ad uso abitativo destinato a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti ed affini entro il terzo grado ovvero un immobile ad uso non abitativo destinato a costituire la sede principale dell'attività d'impresa dell'acquirente.

L'art. 74 invece disciplina invece i contratti ad esecuzione continuata o periodica e prevede che se il curatore subentra in un contratto ad esecuzione continuata o periodica deve pagare integralmente il prezzo anche delle consegne già avvenute o dei servizi già erogati

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ID 235353

Richiesta di rimborso delle imposte di registro catastali ipotecarie

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Con questo modello il contribuente che ha pagato imposte di registro, ipotecarie e catastali non dovute, può chiederne il rimborso.
Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord. I commenti sono indicati.

della presente Sezione, rimane sospesa fino a quando il curatore, con l'autorizzazione del comitato dei creditori, dichiara di subentrare nel contratto in luogo del fallito, assumendo tutti i relativi obblighi, ovvero di sciogliersi dal medesimo, salvo che, nei contratti ad effetti reali, sia già avvenuto il trasferimento del diritto.
Il contraente può mettere in mora il curatore, facendogli assegnare dal giudice delegato un termine non superiore a sessanta giorni, decorso il quale il contratto si intende sciolto.
La disposizione di cui al primo comma si applica anche al contratto preliminare salvo quanto previsto nell'art. 72-bis.
In caso di scioglimento, il contraente ha diritto di far valere nel passivo il credito conseguente al mancato adempimento, senza che gli sia dovuto risarcimento del danno.
L'azione di risoluzione del contratto promossa prima del fallimento nei confronti della parte inadempiente spiega i suoi effetti nei confronti del curatore, fatta salva, nei casi previsti, l'efficacia della trascrizione della domanda; se il contraente intende ottenere con la pronuncia di risoluzione la restituzione di una somma o di un bene, ovvero il risarcimento del danno, deve proporre la domanda secondo le disposizioni di cui al Capo V.
Sono inefficaci le clausole negoziali che fanno dipendere la risoluzione del contratto dal fallimento.
In caso di scioglimento del contratto preliminare di vendita immobiliare trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile, l'acquirente ha diritto di far valere il proprio credito nel passivo, senza che gli sia dovuto il risarcimento del danno e gode del privilegio di cui all'art. 2775-bis del codice civile a condizione che gli effetti della trascrizione del contratto preliminare non siano cessati anteriormente alla data della dichiarazione di fallimento.
Le disposizioni di cui al primo comma non si applicano al contratto preliminare di vendita trascritto ai sensi dell'art. 2645-bis del codice civile avente ad oggetto un immobile ad uso abitativo destinato a costituire l'abitazione principale dell'acquirente o di suoi parenti ed affini entro il terzo grado ovvero un immobile ad uso non abitativo destinato a costituire la sede principale dell'attività d'impresa dell'acquirente.

L'art. 74 invece disciplina invece i contratti ad esecuzione continuata o periodica e prevede che se il curatore subentra in un contratto ad esecuzione continuata o periodica deve pagare integralmente il prezzo anche delle consegne già avvenute o dei servizi già erogati

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ID 247410

Le dispense di AteneoWeb. Legge di bilancio 2024: LOTTA ALL'EVASIONE

a cura di: Dott. Paolo Lacchini

È stata pubblicata la Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (Legge di Bilancio 2024) recante misure per il fisco, l’energia, le imprese, l’agricoltura, il lavoro, lo sport e il turismo.
Abbiamo predisposto questo documento per sintetizzare le misure adottate in materia di lotta...

all'evasione.

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ID 235498

Le nuove regole per l'acquisto di carburante: circolare con appendice da indirizzare ai dipendenti con autoveicolo in uso

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

L’Agenzia Entrate, in data 30 aprile 2018, con la Circolare n. 8/E e con il provvedimento n. 89757, ha fornito chiarimenti in tema di fatturazione elettronica tra privati, di cessioni di carburanti, di subappalti e ha stabilito le modalità di applicazione dell’e-fattura.

L’obbligo di fatturazione...

elettronica tra privati è previsto a decorrere dal 1° gennaio 2019, con effetto anticipato al 1° luglio 2018 per le fatture relative alle cessioni di benzina e di gasolio per autotrazione destinati ad essere utilizzati come carburanti per motore nonché relative alle prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con un’amministrazione pubblica.

Per fornire una adeguata informazione ai lavoratori dipendenti che hanno in uso auto aziendali, abbiamo predisposto questo modello di circolare.

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ID 249121

Credito Imposta Beni Strumentali 2025: versione Excel

a cura di: Studio Meli e Studio Manuali

Credito Imposta Beni Strumentali 2025: versione Excel

Software in Ms Excel per la determinazione del credito d’imposta spettante per gli investimenti in beni acquistati nel 2025.

Consente di monitorare gli utilizzi del credito d’imposta utilizzabili dal 2025 e di gestire i risconti...

del credito d’imposta da contabilizzare ogni anno in base alla percentuale di ammortamento dei beni a cui il credito d’imposta si riferisce o, in caso di beni acquistati in leasing, in base alla durata del contratto di leasing.
Propone inoltre la compilazione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dei principali righi del quadro RU.


Note tecniche:
Sarà a breve aggiornata anche la versione in cloud, utilizzabile online con un qualsiasi browser, anche da smartphone o tablet, senza necessità di installazione, software di terze parti.

ID 237174

Gestione Tesoreria PMI: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Gestione Tesoreria PMI: versione Cloud Gestire la Tesoreria di una impresa vuol dire gestirne le risorse finanziarie con l’obiettivo di assicurarne la solvibilità.
Le imprese, anche quelle più piccole, non possono più accontentarsi di monitorare, a consuntivo, l’andamento dei loro estratti conto. L’attuale contesto economico e i...

nuovi obblighi imposti dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza impongono di pianificare e monitorare i flussi finanziari per garantire l’equilibrio finanziario dell’impresa e quindi la sua “continuità” nel tempo.

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ID 189092

Liquidazione SRL: procedura semplificata senza intervento del notaio

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Liquidazione SRL: procedura semplificata senza intervento del notaio La procedura semplificata, limitata alle ipotesi di scioglimento previste dalla Legge (ex art. 2484 n. da 1 a 5) o dallo Statuto e che non comporta modifica dello statuto, si è consolidata ormai tra tutte le Camere di Commercio, che accettano pratiche di messa in liquidazione senza la forma dell’atto...

pubblico notarile.


La procedura semplificata prevede che l’organo amministrativo, accertata la causa di scioglimento ex art. 2484 c.c., deposita la constatazione al Registro Imprese e convoca l’assemblea per la nomina dei liquidatori. Con il verbale di nomina dei liquidatori si apre il procedimento di liquidazione affidato ai liquidatori, i quali si sostituiscono all’organo amministrativo e depositano le loro nomine al Registro Imprese.

Il documento comprende:
1. modello di delibera accertamento da parte degli amministratori di una delle cause di scioglimento previste dall’art. 2484 c.c., dai numeri 1 a 5 del primo comma
2. convocazione dell’assemblea dei soci
3. modello di deliberazione dell’assemblea dei soci, che prende atto della causa di scioglimento e nomina il/i liquidatore/i
4. modello di approvazione Bilancio finale di liquidazione e istanza di cancellazione dal Registro Imprese.

ID 247048

EQUO COMPENSO COMMERCIALISTI (L. 49/2023 – DM 140/2012): versione cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

EQUO COMPENSO COMMERCIALISTI (L. 49/2023 – DM 140/2012): versione cloud

La legge 49/2023 ha introdotto la disciplina del c.d. “equo compenso” per i professionisti che prestano il loro servizio nei confronti di determinate categorie di soggetti.
In particolare, l’articolo 1 della L. 49/2023, dispone che per i professionisti iscritti...

agli ordini e collegi, costituisca equo un compenso il compenso conforme ai compensi previsti dai decreti dai decreti ministeriali adottati ai sensi dell'articolo 9 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27.
Per gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili, occorre quindi fare riferimento al DM 140/2012, artt. da 15 a 29 e alla Tabella C.

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ID 233072

Contratto d’opera

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Il contratto d’opera è regolato dagli artt. 2222 C.C. e seguenti.
Si ricorda che con l’art. 52 del D.lgs. 81/2015 (Jobs act) è stato introdotto il divieto di attivare nuovi contratti di collaborazione a progetto.
Al fine di prevenire e limitare il contenzioso sulla qualificazione del rapporto...

di lavoro, i contraenti possono chiedere la certificazione del contratto di collaborazione presso gli organi certificatori.

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.

ID 248885

Calcolo convenienza compensi amministratore o dividendi 2024: versione cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Calcolo convenienza compensi amministratore o dividendi 2024: versione cloud

Per il socio/amministratore è meglio percepire un compenso, assoggettato ad IRPEF ma che diventa un costo deducibile per la società, o un dividendo, che ha una tassazione inferiore e un minor carico contributivo in capo al percettore?


È un dilemma ricorrente ma molto difficile...

da risolvere anche perché non esiste una risposta univoca. Sono diverse le variabili che intervengono e che possono cambiare di anno in anno, anche per la stessa società.

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ID 233101

Verbale riconsegna immobili al conduttore

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.

da risolvere anche perché non esiste una risposta univoca. Sono diverse le variabili che intervengono e che possono cambiare di anno in anno, anche per la stessa società.

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ID 233478

Domanda per partecipare all'asta pubblica senza incanto indetta per la vendita un bene immobile di una procedura fallimentare

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

L'art 107 L.F prevede che le vendite e gli altri atti di liquidazione posti in essere in esecuzione del programma di liquidazione sono effettuati dal curatore tramite procedure competitive anche avvalendosi di soggetti specializzati, sulla base di stime effettuate, salvo il caso di beni di modesto valore,...

da parte di operatori esperti, assicurando, con adeguate forme di pubblicità, la massima informazione e partecipazione degli interessati. Le vendite e gli atti di liquidazione possono prevedere che il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente; si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli 569, terzo comma, terzo periodo, 574, primo comma, secondo periodo e 587, primo comma, secondo periodo, del codice di procedura civile. In ogni caso, al fine di assicurare la massima informazione e partecipazione degli interessati, il curatore effettua la pubblicità prevista dall'articolo 490, primo comma, del codice di procedura civile, almeno trenta giorni prima dell'inizio della procedura competitiva.

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ID 44774

Flussi e Indici

a cura di: Studio Mirco Marzotto

"Flussi e Indici" permette di riclassificare il bilancio e di calcolare con esattezza i flussi di cassa e gli indici di bilancio più comuni (ROI, ROE, Margini, Giorni scorta, Giorni dilazione Clienti e Fornitori, etc.).

da parte di operatori esperti, assicurando, con adeguate forme di pubblicità, la massima informazione e partecipazione degli interessati. Le vendite e gli atti di liquidazione possono prevedere che il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente; si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli 569, terzo comma, terzo periodo, 574, primo comma, secondo periodo e 587, primo comma, secondo periodo, del codice di procedura civile. In ogni caso, al fine di assicurare la massima informazione e partecipazione degli interessati, il curatore effettua la pubblicità prevista dall'articolo 490, primo comma, del codice di procedura civile, almeno trenta giorni prima dell'inizio della procedura competitiva.

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